L'assegno di mantenimento da tre milioni tutti i mesi, 36 milioni
ogni anno - riflette i criteri dell'articolo 156 del codice civile e la
giurisprudenza della Cassazione circa i parametri del mantenimento del
tenore di vita analogo a quello goduto durante la convivenza, nel caso
sussista una disparità economica tra i due coniugi. La sentenza in
questo modo tiene conto,del fatto che la moglie di Berlusconi esca dalla causa senza proprietà immobiliari.
La sentenza lascia la villa di Macherio a Berlusconi, intestatario: "il Tribunale,
infatti, nelle separazioni interviene sulla casa coniugale solo quando
vi siano figli minori, o maggiorenni ma economicamente non indipendenti,
e nessuno di questi due - ricorda il Corriere - è il caso dei coniugi
Berlusconi-Lario".
Il vaore immobiliare di Villa Belvedere a
Macherio è sui 78 milioni, ma il mantenimento all'ex premier è costato
oltre 20 milioni in un decennio ogni anno grava sul bilancio di
Berlusconi per 1,8 milioni l'anno.
La sentenza nulla dice, invece, del patrimonio societario di
Berlusconi e della sua eventuale ripartizione fra i tre figli avuti da
Veronica e i due figli nati dal precedente matrimonio, Marina e
Piersilvio, da tempo ai vertici del gruppo.
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